Energy #Talk3: Rinnovabili e giudice penale: lo stato dell’arte

Lunedì 15 aprile 2019 – ore 17.30
Legance – Avvocati Associati
Milano, Via Broletto 20


Le violazioni rilevate dal GSE in sede di verifica dei presupposti per il riconoscimento degli incentivi statali conducono non di rado a contestazioni anche di natura penale. 
Il panorama giudiziario ne evidenzia due blocchi: il primo legato alle caratteristiche degli impianti (reati di falso, dichiarazioni mendaci, lottizzazione abusiva e abuso edilizio), il secondo legato alla susseguente fase di percezione degli incentivi (indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, ovvero truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e autoriciclaggio). 
Si tratta di contestazioni che possono condurre al sequestro e alla confisca degli impianti e degli incentivi. 
Alla luce dell’importanza delle transazioni e dello sviluppo che il mercato delle rinnovabili ha recentemente conosciuto, il ruolo di soggetti terzi, investitori e acquirenti in buona fede ha assunto un ruolo sempre più nevralgico. Ciò anche in considerazione della sempre più frequente contestazione della responsabilità amministrativa da reato ex d.lgs. n. 231/2001 da cui può derivare, in capo alle società, l’applicazione di consistenti misure interdittive e pecuniarie oltre che della confisca obbligatoria del profitto anche per equivalente.

Interverrà: Prof. Avv. Niccolò Bertolini Clerici